Detti anche " tarallucc nzogna e pep"
I tarallucci che faceva la mia mamma, friabili profumati e caldi appena sfornati. Altra ricetta che mi riporta indietro nel tempo.
Ora lei non c'è più il forno a legna non lo uso mai e i tarallucci sono meno saporiti, perchè non è più lei a farli.
A Napoli ma un pò in tutta la Campania i tarallucci sugna pepe e mandorle sono molto diffusi.
La ricetta tradizionale prevede l'uso della sugna un prodotto artigianale che si ricava dal grasso surrenale, quindi difficile da trovare se non a Napoli, in alternativa si può usare lo strutto, che è un grasso che si ricava da qualsiasi parte del maiale, facilmente reperibile in macellerie e nei supermercati. Nell'impasto sono sempre presenti le mandorle.
La differenza con quelli che faceva la mia mamma sta proprio nelle mandorle, lei non le metteva, ma aggiungeva i semi di finocchietto che davano un tocco particolare.
Sono perfetti da sgranocchiare quando si ha il languorino ma anche ottimi in un aperitivo , in un antipasto o volendo per accompagnare pietanze ad esempio sostituire i crostini accompagnando affettati come prosciutto crudo, mortadella o quello che più ci piace.
Si conservano bene se tenuti chiusi, sono sempre friabili, ma non oltre due settimane.
Spero che vi coinvolgerò nella realizzazione, e come sempre mi farà piacere rispondere ai vostri commenti e alle vostre domande.
Per che si cimenterà. sarei felice di ricevere anche qualche foto che pubblicherei molto volentieri, ovviamente a nome dell'autore.
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Ingredienti per 45 taralli medi:
500 g di farina 00
180 g di acqua
200 g di strutto
8 g di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di miele
15 g di sale
3-4 cucchiaini di pepe macinato fresco
Iniziare a preparare il lievitino
Mettere in una ciotola 80 g di acqua tiepida, sciogliere in essa il lievito di birra.
Unire all'acqua 100 g di farina 00 e impastare bene, poi tenere a riposo per 40 - 50 minuti.
Completare l'impasto dei taralli
In una scodella mettere i restanti 400 g di farina aggiungere lo zucchero, il sale, il miele i rimanenti 100 g di acqua e iniziare a mescolare.
Aggiungere il lievitino, amalgamare e poi aggiungere lo strutto, infine aggiungere il pepe.
Impastare bene ed ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Trasferire l'impasto su un piano da lavoro e ricavarne tanti bastoncini dai tagliare in tanti pezzi di circa 12-13 cm per poi arrotolarli e chiuderli, per formare i taralli.
Posizionare i taralli in due teglie rivestite da carta forno e lasciare lievitare.
Dopo circa un paio d'ore, comunque una volta lievitati, infornare i taralli a 180° C per 30-35 minuti.
200 g di strutto
8 g di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di miele
15 g di sale
3-4 cucchiaini di pepe macinato fresco
Iniziare a preparare il lievitino
Mettere in una ciotola 80 g di acqua tiepida, sciogliere in essa il lievito di birra.
Unire all'acqua 100 g di farina 00 e impastare bene, poi tenere a riposo per 40 - 50 minuti.
Completare l'impasto dei taralli
In una scodella mettere i restanti 400 g di farina aggiungere lo zucchero, il sale, il miele i rimanenti 100 g di acqua e iniziare a mescolare.
Aggiungere il lievitino, amalgamare e poi aggiungere lo strutto, infine aggiungere il pepe.
Impastare bene ed ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Trasferire l'impasto su un piano da lavoro e ricavarne tanti bastoncini dai tagliare in tanti pezzi di circa 12-13 cm per poi arrotolarli e chiuderli, per formare i taralli.
Posizionare i taralli in due teglie rivestite da carta forno e lasciare lievitare.
Dopo circa un paio d'ore, comunque una volta lievitati, infornare i taralli a 180° C per 30-35 minuti.
Buon Assaggio !!!
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